AMD necessita di un incremento della velocità di clock delle proprie CPU Bulldozer che non sarebbero ancora in grado di raggiungere il target prefissato e di avere prestazioni in linea con la concorrenza.
Nuovo stepping solo tra qualche mese.
Stando a quanto riportato dal sito Xbitlabs, le cpu AMD Bulldozer potrebbero subire un ritardo. Da un punto di vista operativo, sarebbero ora complete e funzionanti senza problemi, ma è lo stepping a impensierire AMD, che nelle attuali reversion (B0 e B1) non sarebbe in grado di raggiungere le alte frequenze operative che si era prefissata per competere, testa a testa, con le soluzioni Sandy Bridge di Intel.
Stando sempre a quanto riportato, le attuali cpu raggiungerebbero solo i 2.50ghz, riuscendo a spingersi sino a 3.50ghz in Turbo, ma a queste frequenze le prestazioni non sarebbero quelle attese. AMD quindi starebbe lavorando ad un nuovo stepping, chiamato B2, che dovrebbe arrivare per settembre (e non giugno come da piani).
E' ancora da vedere se questo ritardo sulle soluzioni Desktop introdurrà, in qualche modo, posticipi anche nelle soluzioni Server, è da evidenziare tuttavia come che tratta di notize non commentate da AMD.